Viticoltura biodinamica

Informazione e formazione sulla viticoltura ed enologia biodinamica

Tra Danubio e Mar Nero

patrar

Domeniul Bogdan. Il Primato Dei Vini Biodinamici In Romania

L’ antica regione della Dobrogia in Romania, situata tra il Danubio e il Mar Nero, ha una tradizione viticola millenaria, baciata da un clima favorevole, caratterizzato da inverni rigidi ed estati calde, con un’ottima escursione termica tra il giorno e la notte. I suoli di questo territorio sono naturalmente ricchi dal punto di vista microbiologico e le colture sono accarezzate dalla brezza permanente proveniente dal mare che le mantiene salubri. Qui, dal sogno di un imprenditore locale di produrre vini di altissima qualità seguendo i principi della biodinamica nasce nel 2011 la tenuta Domeniul Bogdan, una novità assoluta nel panorama vinicolo romeno. La proprietà si estende attualmente su 156 ettari di vigneto e col supporto dell’agronomo italiano Leonello Anello, pioniere e massimo esperto dell’agricoltura biodinamica, nasce la serie di vini Patrar (Quarto di luna). Le etichette degustate sono espressioni vinificate in purezza di Merlot, Syrah e Feteasca Neagra (Fanciulla Mora), un raro vitigno autoctono. La scelta della strada olistica richiede ogni giorno all’azienda maggiori interventi in vigna rispetto a una conduzione tradizionale e una profonda
conoscenza agronomica. Altrettanto in cantina, i vini biodinamici rivendicano la costante sensibilità sensoriale dell’uomo, buona padronanza della microbiologia del vino, fermentazioni spontanee e vengono utilizzate esclusivamente serbatoi in cemento e botti di rovere accuratamente selezionate nelle migliori tonnellerie francesi.

Patrar Syrah 2017

Lucenti sfumature rubino con lievi riflessi porpora introducono un bouquet intenso e raffinato. Inconfondibili note di mirtillo in confettura, muschio, felce e pietra focaia cedono il passo a tratti di erbe aromatiche, pepe nero, incenso e pino mugo, con arricchimenti di eucalipto e menta. L’impatto gustativo è avvolgente e dinamico, con tutte le componenti in ottima sinergia, in un bilanciamento progressivo di sensazioni saporite e fresche. Buona la persistenza su un finale di ciliegia matura.

Patrar Merlot 2017

Manto rubino vivido e compatto. Attacco olfattivo di menta piperita, viola macerata, ribes nero in confettura e caramella al lampone, intersecato da ricordi di arancia sanguinella, citronella, humus e rabarbaro, su uno sfondo di tabacco biondo con cenni di legno di cedro. Gustoso e incisivo alla beva. Rivela immediate sensazioni fresco-tanniche, che conducono il persistente percorso gusto-olfattivo, invogliando a un nuovo sorso. Finale accattivante di kumquat e cacao in polvere.

Patrar Feteasca Neagra 2017

Veste il calice di un rubino impenetrabile dalle nuance leggermente evolute. Ricordi di ceralacca e sottobosco abbracciano profumi di carcadè, ciliegia e prugna sotto spirito, stecco di liquirizia, erbe medicinali, genziana e china, prosegue con ricordi di legno di sandalo e tabacco scuro. In bocca è ricco e pieno. La nota pseudo-calorica accompagna lo sviluppo gustativo sorretta dalla spalla acida e dal tannino ancora in evoluzione. Persistente su un finale dai ritorni fruttati di arancia amara. 

Ti potrebbe anche piacere

it_ITItalian

Le iscrizioni sono ancora aperte!

Corso di alta formazione in viticoltura ed enologia biodinamica

23 – 24 FEBBRAIO 2023 VITICOLTURA
25 FEBBRAIO 2023 ENOLOGIA